Il Rifugio risiede in un edificio storico, l'ex Palazzina di Caccia del Cavaliere Luchino Sertorio, costruita nel 1909. La Palazzina, nome con cui viene ancora chiamato in valle, fu teatro di un ampio scontro durante la lotta di Liberazione. Nell'anno 1988 la palazzina con gli annessi 36 ettari di bosco, vero e proprio santuario della natura, venne acquistata dalla Comunità Montana, che negli anni successivi ne ha curato la ristrutturazione
Contatti: tel. 328.2185043 - osservatorioperambiente@gmail.com
Accesso stradale: dall'autostrada A32 Torino-Bardonecchia si esce ad Avigliana Est, seguendo le indicazioni per Giaveno, attraversando Avigliana, nonnché il Lago Grande e il Lago Piccolo. Oltrepassato anche Giaveno, alla rotonda si deve svoltare a destra verso Selvaggio- Coazze. Giunti a Coazze si attraversa il paese seguendo le indicazioni per Sangonetto e Forno di Coazze, usciti dal paese si prosegue sulla strada provinciale in direzione della piccola stazione sciistica di Pian Neiretto. Superata la frazione Forno di Coazze, si incontrano il Santuario Madonna di Lourdes, quindi il campeggio I Pianas, e dopo 1 chilometro dal campeggio, in un tornante, sulla destra, inizia la strada dove sono state affisse due bacheche, una con le informazioni sul Parco Naturale Orsiera Rocciavré e l'altra sul Rifugio. L'auto può essere parcheggiata nei dintorni.
Percorso: dopo aver parcheggiato l'auto si deve prendere la strada poderale, contrassegnata dal segno 414a, percorrendola poi per 3,6 km. All'inizio del percorso è presente una fontana di recente costruzione. A metà del percorso invece si trova l'oasi di loja scura, dove si trova la cascata del Torrente Sangone che ha eroso in modo particolare la roccia circostante. Percorsi altri 3,6 chilometri si giunge a un bivio sulla sinistra che si deve percorrere, attraversando il Torrente Sangone, per poi risalire sulla sponda opposta, che conduce in breve tempo al rifugio.