L'escursione si svolge, per quasi tutto il percorso, sul sentiero che inizia da Forno Alpi Graie e conduce al Rifugio Daviso (chiuso nei mesi invernali). Il Vallone della Gura è un luogo molto selvaggio, posto alla testata della Val Grande, luogo di confine con la Francia. Il lago si trova in una piccola conca, dove in tarda primavera c'è sempre una bella fioritura di rododendri.
Accesso stradale: dalla tangenziale nord di Torino uscire a Borgaro o a Venaria. Seguire poi per le Valli di Lanzo e poi per Ceres-Cantoira - Groscavallo. Prima di Ceres al semaforo girare a destra. Si supera Cantoira e poi Chialamberto; entrati nel territorio di Groscavallo si oltrepassano le varie frazioni che costituiscono il più alto comune della Val Grande fino a giungere a Forno Alpi Graie, paesino adagiato ai piedi delle grandiose vette della cresta spartiacque che separa dalla Francia. Si può parcheggiare nell'ampio piazzale all'ingresso del paese.
Percorso: si inizia il percorso oltre la piazza, lasciando a sinistra un albergo. A pochi metri attraversare il ponte sul torrente Gura, subito dopo svoltare a destra, per seguire un sentiero in salita. Poche decine di metri dopo si oltrepassa la fontana detta "il fontanino" fino a che la strada non termina nei pressi di uno sbarramento sul torrente. Senza cambiare direzione si continua sul sentiero e seguendo i bolli segnavia e i numerosi ometti di pietre, si passa alla base di un'altra parete rocciosa dove sono state tracciate alcune vie di arrampicata. Ancora un tratto nella piana e il sentiero piega verso sinistra per prendere quota dopo alcune svolte. Seguire poi a destra su di un tratto a mezzacosta fino a giungere nell'isolato alpeggio di Fraité a quota 1768 metri. Proseguendo si esce su terreno più aperto in Pian della Gura e, poco dopo osservando con attenzione a sinistra, si iniziano a vedere i tetti del Gias di Lei. A questo punto si deve abbandonare il sentiero per salire a sinistra, puntando l'alpeggio che si raggiunge in breve. Oltrepassati i casolari ci si dirige verso una piccola conca dove si trova il Lago della Gura, che si raggiunge seguendo una piccola discesa.