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PUNTA CRISTALLIERA E L'ANELLO DELL'ORSIERA

Dal Rifugio Selleries per il Colle superiore della Malanotte

Dislivello: 800 m

Tempo di salita: 2.30 ore

Difficoltà: E

Segnavia: CAI 339 e 339a

Periodo consigliato: da giugno a ottobre

Carta: Scala 1:25.000, n.3 -Val di Susa Val Cenischia Rocciamelone Val Chisone, Ed. Fraternali

Ben visibile anche da Torino, la Cristalliera per la sua facilità di accesso è una delle cime più visitate del Parco naturale Orsiera-Rocciavrè. Dalla vetta si gode un eccezionale panorama sulle valli circostanti e sulla pianura torinese. In passato era conosciuta come Cima dei Tre Laghi, per via dei piccoli specchi d'acqua annidati alle sue falde situati, due sul versante val Chisone, e uno in valle di Susa in cui l’arcigna montagna si specchia. Cristalliera invece è stata nominata per i bei cristalli di granato che un tempo si rinvenivano negli sfasciumi rocciosi e in particolare a Cassafrera.
I gioielli della montagna però oggi sono altri: la meravigliosa e varia flora e la presenza di un nutrito branco di stambecchi che non è difficile incontrare, ieratici anche in prossimità dei sentieri o tra le rocce della cima. Il Rifugio Selleries (aperto tutto l’anno - tel. 0121. 842.664) è anche posto tappa del Tour dell’Orsiera: un percorso ad anello di 55 chilometri che tocca i sei principali rifugi di questo massiccio montuoso. Al Selleries, il tour giunge dal Rifugio Toesca attraverso il Colle del Sabbione, per poi proseguire al Lago Lau (toccato da questo itinerario) e poi scavalcando il Colle del Robinet scende in Val Sangone al Rifugio Balma.

Accesso. Da Depot, frazione di Fenestrelle, si sale a Pra Catinat dove termina l’asfalto. Appena prima della fonte, si svolta a destra per percorrere una stretta e accidentata strada sterrata con tratti anche molto ripidi e fangosi che in 5 km conduce, passando dalla Bergeria del Jouglard, alla conca pascoliva del Selleries dove si trova l’omonimo rifugio (utile un 4x4 o a piedi in un’ora).

Itinerario. Dal Rifugio Selleries (2022 m) si segue la carrareccia pianeggiante (alle spalle del rifugio) o il sentiero che inizia di fronte e che conduce alle omonime grange. Superato il rio (guado) si prende a sinistra il sentiero che risale deciso il ripido pendio cespuglioso, sino a scavalcare la dorsale che scende dal Monte Malanotte. Il percorso quindi si sdoppia: a sinistra la via più diretta che passa in alto sul lago, a destra la mulattiera (segn.339a) che conduce al Casotto di sorveglianza del parco e al pittoresco Lago Lau (2270 m) con la sua isoletta, piacevolissima meta intermedia. Lasciato a destra il percorso per il Vallone di Rouen e il Colletto del Robinet (segnavia 366 Tour dell’Orsiera) si prosegue costeggiando a monte il lago per poi salire verso il sovrastante Lago della Manica, dapprima con un lungo traverso poi piegando a sinistra in un canalino pietroso.

Raggiunto il lago in cui si rispecchia la rocciosa e arcigna sagoma della Cristalliera (2365 m, 1.15 ore) se ne costeggiata “la manica” per continuare ancora lungo la sponda e poi dirigersi verso Nord e affrontare il fastidioso canale di sfasciumi e detriti che conduce al Colletto superiore della Malanotte (2680 m, 0.45 ore), marcata depressione tra la Punta Malanotte e la Cristalliera.

Dal valico si prende a destra e mantenendosi poco sotto la cresta ovest (versante valsusino), sfruttando le saltuarie tracce tra il pietrame e aiutati dagli ometti, si guadagna la sommità su cui campeggia un'alta croce in metallo, nel cui basamento è custodito il quaderno di vetta (2801 m, 0.30 ore).

Tornati sino al Lago della Manica, si scende nel solco percorso dal ruscello (attenzione in caso di neve) poi tagliando in diagonale i ripidi pendii che sovrastano il Lago del Lau ci si riunisce con la via di salita e si torna al Rifugio Selleries (1.45 ore).

 

Testo di Aldo Molino e Filippo Ceragioli

Foto Aldo Molino

In collaborazione con @piemonteparchi : http://www.piemonteparchi.it/cms/index.php/territorio/sentieri-provati/i...

 

 

Punti di appoggio 
Il Rifugio Selleries (aperto tutto l’anno - tel. 0121. 842.664) è anche posto tappa del Tour dell’Orsiera: un percorso ad anello di 55 chilometri che tocca i sei principali rifugi di questo massiccio montuoso. Al Selleries, il tour giunge dal Rifugio Toesca attraverso il Colle del Sabbione, per poi proseguire al Lago Lau (toccato da questo itinerario) e poi scavalcando il Colle del Robinet scende in Val Sangone al Rifugio Balma.
Tempo di percorrenza 
0 sec
Quota massima 
2.800 m
Dislivello salita 
800 m
Dislivello discesa 
800 m
Fruizione 
Escursionismo
Provincia 
Torino

Punto di partenza

Località Alpe Selleries, 1
10060 Roure TO
Italy

Punto di arrivo

Italy

Informazioni utili

Punti di appoggio 
Il Rifugio Selleries (aperto tutto l’anno - tel. 0121. 842.664) è anche posto tappa del Tour dell’Orsiera: un percorso ad anello di 55 chilometri che tocca i sei principali rifugi di questo massiccio montuoso. Al Selleries, il tour giunge dal Rifugio Toesca attraverso il Colle del Sabbione, per poi proseguire al Lago Lau (toccato da questo itinerario) e poi scavalcando il Colle del Robinet scende in Val Sangone al Rifugio Balma.
Periodo consigliato 
Da giugno a ottobre
Classificazione 
Regionale
Accesso 
Da Depot, frazione di Fenestrelle, si sale a Pra Catinat dove termina l’asfalto. Appena prima della fonte, si svolta a destra per percorrere una stretta e accidentata strada sterrata con tratti anche molto ripidi e fangosi che in 5 km conduce, passando dalla Bergeria del Jouglard, alla conca pascoliva del Selleries dove si trova l’omonimo rifugio (utile un 4x4 o a piedi in un’ora).
Accesso con mezzi pubblici 
No