Il vermut, vino liquoroso aromatico, è indissolubilmente legato al Piemonte e a Torino, in particolare, dove venne creato verso la fine del 1700. L'origine del nome è incerto, anche se generalmente si fa risalire all'assenzio, che viene usato nella sua preparazione conferendogli un particolare aroma e uno speciale sapore amaro.
Con il Vermut nacque a Torino il rito dell’aperitivo e la sua preparazione divenne presto un'arte. Nel 1786 Antonio Benedetto Carpano fu il primo produttore che mise in commercio il Vermut in un negozio nel cuore di Torino. Il Duca Vittorio Amedeo III ne apprezzò le qualità organolettiche tanto da proclamarlo aperitivo di corte. I fratelli Giuseppe e Luigi Cora, nel 1838, iniziarono ad esportarlo con grande successo in America.
Il vermut nei suoi diversi generi, rosso, bianco e rosato, e gusti, dal dolce all’extra secco, fino al chinato, è ancora oggi un must dell’aperitivo in tutto il Piemonte e viene spesso utilizzato per la composizione di cocktail, tra cui il Martini e il Manhattan.