La denominazione “sentiero delle anime”, che ha origine nell’antica tradizione orale delle popolazioni della Valchiusella, è riferita alle misteriose incisioni rupestri che si incontrano lungo un sentiero che da Traversella arriva fino ai Piani di Cappia.
La leggenda narra che per questo itinerario passassero le anime dei morti e che, per tale motivo, i pastori non potessero disporre i recinti per le greggi, poiché gli animali avrebbero potuto spaventarsi alla vista del transito delle anime.
Un’altra leggenda racconta che le persone anziane, per porre fine alla loro vita, si lasciassero precipitare giù dal sentiero.
Al di là di questi racconti, l’itinerario rimane uno dei più curiosi e interessanti di tutta la zona per gli amanti delle passeggiate in montagna.