La passeggiata fino a Narbona è un vero e proprio viaggio nella storia di questa piccola e bellissima valle. La valle non è estesa, ma possiede una gran ricchezza di archittettura alpina, luoghi storici, panorami suggestivi e interessanti leggende locali. L'anello proposto permette di scoprire il Vallone di Narbona, nell'alta Valle Grana, un vallone scavato dal torrente omonimo, che ha eroso la roccia calcarea fino a formare grandi vasche naturali. Il percorso porterà a scoprire antiche borgate in pietra e un sentiero su ripidi pendii.
Accesso stradale: dall'autostrada A6 Torino-Savona, dopo l'uscita Fossano, prendere la deviazione per l'autostrada A33 Asti-Cuneo. Finito il tratto di autostrada proseguire per Cuneo e poi per Caraglio-Dronero. Giunti a Caraglio seguire le indicazioni per Castelmagno e la Valle Grana. Una volta sulla S.P.23 continuare fino Campomolino, dove prima di arrivare nell'abitato si gira a destra verso la frazione Colletto, dove è possibile parcheggiare nella piccola piazza Mistral, sottostante la borgata.
Percorso: dal parcheggio del Colletto ritornare sulla strada fino alla curva e prendere la strada in salita seguendo la segnaletica bianca e rossa. Trovato il sentiero sulla sinistra si prosegue in lieve salita a fianco di muretti in pietra. Questo è il sentiero denominato "dei morti", seguito da secoli dagli abitanti di Narbona per portare i loro defunti al cimitero di Campomolino. In breve si arriva al Piloun de l'Arbouna un pilone votivo posto su di uno sperone roccioso molto panoramico. Si continua su sentiero stretto, dove occorre prestare attenzione. E' sempre meglio controllare il bolletino meteorologico per capire la situazione della neve e sul pericolo valanghe. Molto suggestivo permane il tracciato che continua a mezzacosta, arrivando fino alla borgata di Narbona.