Il Rifugio degli invincibili si trova in Val Pellice alle porte del Vallone degli Invincibili in un ambiente integro e selvaggio. Per l'importanza storica che riveste, è da considerare uno dei luoghi più interessanti della Val Pellice: in questa valle infatti, ultimo nascondiglio dei Valdesi durante le persecuzioni del 1686, gli irriducibili scampati al massacro passarono alla storia come "gli Invincibili".
Il Rifugio è nato dalla ristrutturazione di un antico fourest del 1686, con questo nome vengono chiamate le abitazioni temporanee poste a metà strada tra il fondovalle e l'alpeggio. Contatti: tel. 340.5342622 - 339.6235078 info@rifugioinvincibili.it
Accesso stradale: dall'autostrada Torino- Pinerolo, uscire a Pinerolo e proseguire verso Torre Pellice lungo la SP 161. Superato il paese di Torre Pellice si giunge a Villar e si prosegue per Bobbio. Al ponte sul torrente Subiasc, che precede l'abitato, imboccare la stradina asfaltata sulla destra che, con qualche tornante, dopo circa 3 km giunge in località Bessè. Lasciata la borgata sulla destra, proseguire fin quasi al termine della strada asfaltata dove è possibile lasciare l'auto in case della frazione Bessé.
Percorso: Poco dopo la bacheca del Centro Culturale Valdese, tralasciando a sinistra la mulattiera per Balma d'Aout, proseguire per la strada poderale dell'Alpe Caougis, asfaltata ancora per un centinaio di metri. Seguire questo sentiero fino al Rifugio, passando accanto alle case abbandonate degli Alì, del Bars e quelle del Cargiau a quota 1260 m.
