Il primo teatro pubblico cuneese ha un’origine piuttosto insolita: nell’anno 1803, per la somma di 200 lire annue, il Municipio, con l’appoggio economico di trentanove cittadini, affitta l’ex-chiesa annessa al Convento dei Cappuccini.
Dopo solo nove mesi di lavori l’edificio, trasformato in sala per spettacoli, viene inaugurato in modo ufficiale con una rappresentazione di opera lirica. L’inadeguatezza del locale e le sue dimensioni ridotte impongono ben presto, dopo l’acquisto da parte del Comune, una nuova ristrutturazione dello stesso teatro, che dà eccellenti risultati.
All’inaugurazione, la sera di Natale del 1828, il pubblico, oltrepassata la semplice e regolare facciata, rimane sorpreso per l’eleganza degli stucchi dorati in stile impero e dei rivestimenti in velluto rosso.
Nel 1863 il celebre attore cuneese Giovanni Toselli termina la costruzione di un secondo teatro, il Teatro dell’Estate, sorto per promuovere spettacoli di carattere più popolare, e che in seguito verrà intitolato a suo nome.
Per qualche anno le vicende dei due teatri si intrecciano, e solo dopo la demolizione del Teatro Toselli (1919), il vecchio Teatro Civico viene ribattezzato “Civico Teatro Toselli”; al commediografo è anche dedicata la statua prospiciente all’edificio.
Orario
Il teatro non è visitabile al di fuori della programmazione degli spettacoli.