Questa importante mostra trae il titolo da una famosa scultura di Leonardo Bistolfi, "La Bellezza liberata dalla materia", dedicata all'amico pittore Giovanni Segantini e rappresentante una bellissima donna nuda che avanza, liberandosi da un blocco informe.
L'esposizione indaga i rapporti tra lo scultore casalese Leonardo Bistolfi e i grandi pittori divisionisti Angelo Morbelli, Giuseppe Pellizza da Volpedo, Giovanni Segantini e Vittore Grubicy.
Sculture, dipinti, documenti e lettere ricostruiscono questi legami di amicizia, ravvivati da reciproche influenze e da commoventi omaggi artistici. Dall'esposizione emerge anche il ruolo di Bistolfi nella promozione di questi artisti, che rappresentavano una novità di grande interesse nel panorama italiano ed europeo fra la fine dell'Ottocento e il primo Novecento.
La mostra è allestita nel Salone Vitoli, nel palazzo che è sede del Museo Civico ed ospita la Gipsoteca Bistolfi: questa gipsoteca è, appunto, la collezione di gessi modellati dallo sculture casalese. sia come come opere a sé stanti, sia come preparazione per sculture in materie più durevoli come il marmo o il bronzo.
Le opere di Bistolfi in mostra comprendono anche alcuni inediti e hanno beneficiato di restauri, grazie ai fondi dell’Amministrazione Comunale e al supporto del Soroptimist di Casale Monferrato.
“La Bellezza liberata. Leonardo Bistolfi e gli amici divisionisti” è un progetto culturale promosso e realizzato dalla Città di Casale Monferrato e dal Rotary Club di Casale Monferrato, frutto di un accordo di collaborazione che comprende anche la Fondazione De Ferrari e il Comune di Rosignano Monferrato.
L’allestimento della mostra è stato predisposto con nuove strutture espositive e con un impianto illuminotecnico di nuova generazione, che consente di valorizzare al meglio le opere d’arte garantendo risparmio energetico.
Diverse attività collaterali, sul tema della mostra, arricchiscono il calendario del Museo civico e della Gipsoteca Bistolfi.
L’esposizione è inoltre accompagnata da un volume di 182 pagine a colori edito da Fondazione De Ferrari ETS, nel quale sono pubblicate le schede delle opere, curate dal prestigioso comitato scientifico della mostra, con un ricco apparato d'immagini.. La pubblicazione è resa disponibile presso la biglietteria del Museo al prezzo di 28 euro: grazie al Rotary Club di Casale Monferrato: per ogni copia venduta, parte del ricavato sarà devoluto all’Ospedale Santo Spirito di casale Monferrato, per l’acquisto di apparecchiature mediche.