Sulla strada verso il Lago di Monastero, piccolo specchio d’acqua delle Valli di Lanzo, si trova un punto panoramico dal grande fascino dove è possibile ammirare tutta la catena alpina circostante.
Qui si trova anche una roccia molto particolare, nominata Roc del Gal. Su questo masso, probabilmente nell’età del Ferro, furono eseguite delle incisioni rupestri, che ricordano dei simboli lunari e delle coppelle con funzioni rituali.
Nella zona esiste anche un’antica leggenda, che racconta di una creatura mitologica del Medioevo, che venne identificata come un ibrido tra un gatto e un serpente, con il potere di pietrificare con lo sguardo chiunque la guardi. Si tratta forse della pietra?
Per la leggenda, e per il panorama che si intravede, vale di certo una visita.