Il Palazzo fu fatto costruire nel XVIII secolo dal Marchese Cuttica di Cassine e presenta uno stile tra il rococò ed il classicismo.
Divenne in breve tempo un centro mondano che accoglieva i migliori ingegni della città di Alessandria. Nel periodo napoleonico il palazzo venne scelto come abitazione dal generale francese Chasseloup e in seguito dal generale Despinois.
Nel 1806 divenne Prefettura di Marengo e infine venne acquistato dal Comune che vi inserì la Prefettura, l’Amministrazione Provinciale, gli Uffici finanziari e in seguito gli Uffici postali e il Tribunale.
Nelle sale settecentesche sono conservate alcune delle opere più significative del Museo Civico tra cui la collezione archeologica di epoca pre-romana e romana di Cesare Di Negro Carpani, una preziosa raccolta di corali miniati e paramenti sacri, importanti esempi di pittura sacra del Cinquecento e del Seicento. Assai importante non solo dal punto di vista artistico, ma anche per la storia del Museo Civico, il cartone dell’Apoteosi di Napoleone di Francesco Mensi, che fu appunto direttore della Pinacoteca. Una sezione del Museo è dedicata inoltre al Gabinetto delle Stampe antiche, moderne e contemporanee.
Oltre alle visite guidate e ai percorsi didattici per le scuole, il palazzo è sede di mostre temporanee e conferenze.
Orario
Lunedi: chiuso.
Martedi: chiuso.
Mercoledi: chiuso.
Giovedi: chiuso.
Venerdi: chiuso.
Sabato: 15:00 - 19:00.
Domenica: 15:00 - 19:00.
Informazioni visite
Accessibilità
Museo accessibile a persone con disabilità.
Tariffa d’ingresso dedicata ai disabili: Gratuito.
Tariffa d'ingresso dedicata all'accompagnatore: Gratuito.
Museo raggiungibile con mezzi pubblici.
Presenza di fermate accessibili dei mezzi pubblici nei pressi del museo.
Presenza degli stalli per il parcheggio delle persone con disabilità.
Presenza di un ingresso alternativo per i disabili.
Museo dotato di ascensore.
Museo dotato di uscite di sicurezza utilizzabili dai disabili motori.
Servizi igienici dedicati per le persone con disabilità.