Proprietà della famiglia Alfieri dal 1240, l’attuale Residenza fu fatta costruire, sul luogo della fortezza medievale, dal conte Catalano Alfieri nel corso del Seicento. L’edificio, ultimato dal figlio, il conte Carlo Emanuele, si distingue per l’imponenza delle linee, severe e insieme aggraziate, proprie del barocco piemontese più maturo.
L’edificio ospita il Museo di Arti e Tradizioni Popolari, con la significativa sezione dedicata ai soffitti in gesso, che documenta un singolare fenomeno decorativo largamente diffuso nelle case contadine del Roero, Astigiano, Monferrato e Ovadese dal XVII al XIX sec., e la sua particolare tecnica costruttiva.
Il castello accoglie anche, dal 2015, il museo multimediale Teatro del Paesaggio delle Colline di Langa e Roero. Il Museo è strumento per capire ed amare lo splendido paesaggio collinare divenuto Patrimonio dell’Umanità. I filmati, realizzati dall’Università di Pollenzo, raccontano le storie di generazioni di contadini che hanno costruito, e ci hanno affidato, un patrimonio unico ed inimitabile.
Visitabile e ricca di affreschi, sul lato est del castello, è la cappella gentilizia della famiglia Alfieri, ricordata come oratorio della Santa Sindone, un gioiello in stile “barocchetto”.
Orario
Lunedi: chiuso.
Martedi: chiuso.
Mercoledi: chiuso.
Giovedi: chiuso.
Venerdi: chiuso.
Sabato: chiuso.
Domenica: chiuso.
Informazioni visite
Accessibilità
Museo accessibile a persone con disabilità.
Tariffa d’ingresso dedicata ai disabili: Gratuito.
Tariffa d'ingresso dedicata all'accompagnatore: Gratuito.
Museo raggiungibile con mezzi pubblici.
Presenza di fermate accessibili dei mezzi pubblici nei pressi del museo.
Presenza degli stalli per il parcheggio delle persone con disabilità.
Museo accessibile a persone con disabilità_disabile_motorio.
Presenza di un ingresso alternativo per i disabili.
Museo dotato di ascensore.