Esiste un’appassionata storia d’amore tra il Piemonte e il cioccolato, relazione che, nel 1865, fece nascere anche il famoso Gianduiotto, il primo cioccolatino avvolto in carta d’oro o d’argento, che prende il nome dall’omonima maschera simbolo di Torino, capitale europea della lavorazione del cioccolato sin dalla seconda metà del ‘600. Passeggiando lungo le eleganti vie del centro, è impossibile non soffermarsi in uno dei tanti caffè storici, dove si possono gustare ottime cioccolate calde, servite in tazza, con o senza panna o il famoso “Bicerin”, tipica bevanda torinese, preparata con caffè, cioccolato fondente e crema di latte. Tipici di Torino anche i Cri cri e i Cremini.
Cuneo e la sua provincia ci offrono una galassia infinita di altre delizie: dai Cuneesi al rhum ai famosi Baci di Cherasco, tipici della cittadina omonima nel Roero, dove è bello perdersi tra i vicoli ricchi di storia. Concludiamo il nostro viaggio goloso a Novi Ligure, in provincia di Alessandria; qui il cioccolato è tradizione celebrata da numerosi eventi a tema.
