In rigoroso stile neoclassico, a impianto centrale, la chiesa è realizzata sulla base di un concorso dal quale nel 1818 emerge il progetto di Ferdinando Bonsignore (1760-1843), celebrativo del ritorno di Vittorio Emanuele I a Torino dopo il Congresso di Vienna. Posta su un altissimo basamento con scalinata, la chiesa presenta all’interno, sull´altare maggiore, una scultura della Vergine con il Bambino opera di Andrea Galassi, mentre l’intera serie dei gruppi di statuaria è realizzata sotto la supervisione dello scultore danese Thorvaldsen. La suggestiva cripta che ospita l´Ossario dei Caduti della Prima Guerra Mondiale, è progettata dall´architetto Giovanni Ricci nel 1932. E’ considerata la chiesa più esoterica di Torino, ma si tratta comunque di una costruzione nella quale appare applicato un neoclassicismo integrale, ispirato alle forme del Pantheon romano, che qui risulta “corretto” con estremo rigore geometrico. Collocata ai piedi della collina, avrebbe dovuto essere circondata da una piazza di disegno uniforme, poi solo parzialmente realizzata. E’ il fulcro del cosiddetto Borgo di Po, uno degli angoli più belli della città, divenuto oggi un quartiere alla moda.
Orario
Lunedì-domenica 7.30-19.00.