Il palazzo, risalente alla seconda metà del XIII secolo, oggi conosciuto come Villa Spurgazzi dal nome dell'ultimo proprietario, è ora sede municipale e ospita nelle cantine l'Enoteca Regionale dei Vini della Provincia di Torino. Lo circonda un parco con giardino all'italiana, ricco di pregiate essenze arboree e alberi monumentali, tra cui una sequoia, alcune magnolie, i cosiddetti "alberi dei tulipani", camelie, tigli e platani, che lo rendono di notevole interesse botanico. Il suo primo impianto viene realizzato nella prima metà del Seicento, e notevolmente ampliato sul finire del secolo successivo, quando subentrano nella proprietà i conti Valperga di Masino. Questi affidano l'incarico del nuovo progetto all'architetto Filippo Castelli, che vi inserisce fontane con giochi d’acqua, alimentate dal canale di Caluso tramite un elevatore idraulico.