Acqui è una cittadina ricca di storia e di grande fascino: questo percorso fra i suoi monumenti storici e le sue bellezze artistiche permette di scoprirne la cultura millenaria.
Già nel nome della cittadina dell'alto Monferrato è evidente la primaria ricchezza de luogo: le acque termali, citate dallo scrittore romano Plinio il Vecchio nel primo secolo dopo Cristo.
Del periodo romano Acqui reca significative testimonianze. La Cattedrale romanica, ricca di opere d'arte come il preziosissimo trittico pittorico del '400 spagnolo, è il segno di un'antica sede vescovile. La Torre civica racconta invece la fierezza dell'età comunale (secoli XII-XIII).
Il Castello dei Paleologi, oggi sede del Museo Archeologico, è una memoria del dominio dei marchesi di Monferrato. La raccolta eleganza delle vie del centro storico acquese è un'armonia fra la storia antica e la moderna arte del vivere: cuore del centro storico è "La Bollente", struttura ottagonale dell'800 sotto la quale sgorgano le calde acque termali.
Non può mancare, per chiudere la visita ad Acqui, un omaggio ai famosi vini del territorio: al termine del percorso, ci spetta dunque un brindisi nelle cantine dell'Enoteca Regionale con Brachetto d'Acqui DOCG.
Le visite si svolgono nei giorni: 27 aprile, 17 e 31 agosto, 14 e 28 settembre.
Visita con posti limitati. Prenotazione consigliata.
