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UNA GIORNATA AD ALESSANDRIA

Alessandria, adagiata nella pianura piemontese, sulla destra del fiume Tanaro e a poca distanza dal fiume Bormida, è una città ricca di storia.

Fondata nel XII secolo, conserva ancor oggi tanti monumenti e chiese; di particolare pregio e rilevanza artistico-culturale sono i palazzi.

Che si arrivi in stazione o in macchina, la visita può cominciare nella centralissima Piazza della Libertà, attorniata da imponenti e maestosi edifici, come il Palazzo Municipale dalla rossa facciata, il nobile e maestoso Palazzo Ghilini, oggi sede della Prefettura e della Provincia o il Palazzo delle Poste con i curiosi e interessanti mosaici di Severini, che fecero sognare Umberto Eco bambino.

Poco distante si trova la Cattedrale; per arrivarci, basta seguire Via Parma, dove è anche situato l’antico Palazzo Cuttica, da dove si inizia a scorgere il campanile cuspidato del Duomo, il terzo più alto d’Italia.

Dopo aver visitato il Duomo, nella Piazzetta adiacente si trovano anche due monumenti a Gagliaudo Aulari, personaggio leggendario che, secondo una leggenda, aiutò il popolo alessandrino a sconfiggere Federico Barbarossa. C'è anche un monumento a San Francesco che ricorda la leggenda tra il santo e la lupa. 

Il nostro consiglio adesso è quello di perdersi per le graziose vie del centro, attraversando la bella Piazzetta della Lega, punto di ritrovo e di chiacchiere degli alessandrini.

Nella zona centrale, di notevole pregio, si trovano la barocca Chiesa di Sant’Alessandro, la gotica Chiesa di Santa Maria del Carmine e la Chiesa di San Giacomo alla Vittoria e la romanica Chiesa di Santa Maria di Castello, che può essere considerata il luogo religioso più antico della città. Se dopo la passeggiata centrale avete voglia di assaggiare qualcosa di dolce vi consigliamo i baci di dama della Pasticceria Gallina, biscotti amati anche dalla Regina Elisabetta.

Nell’elegante Galleria Guerci, nei pressi di Piazza della Libertà, invece si trova la più antica pasticceria di Alessandria.

Non troppo distante dalla Chiesa di Santa Maria di Castello incontriamo il Ponte Meier, il nuovo ponte costruito nel 2015 che collega la città di Alessandria alla Cittadella.

La Cittadella è uno dei più grandiosi monumenti europei nell'ambito della fortificazione permanente del XVIII secolo.
Nacque a seguito del Trattato della Lega di Alleanza, stipulato nel 1703, durante la guerra di Successione di Spagna, tra l'Imperatore d'Austria e il Duca di Savoia Vittorio Amedeo II: al Duca furono cedute le province di Alessandria e di Valenza e le terre situate tra il Po e il Tanaro, come ricompensa per essersi schierato al fianco dell'Impero Asburgico.

Purtroppo attualmente si trova chiusa al pubblico, speriamo possa riaprire presto perché è un luogo ricco di storia.

Ma non dimentichiamoci che Alessandria è anche la città in cui nacque uno dei più importanti artisti della moda italiana: Giuseppe Borsalino, che introdusse processi produttivi destinati a fare della sua azienda il leader continentale nella manifattura del cappello.

Oggi l’azienda non è più ubicata in città, ma per chi ha il desiderio di rivivere la storia del mito Borsalino può recarsi in Corso Cannoni 21 dove si trova il Museo del Cappello, che raccoglie al suoi interno i cappelli più celebri e più stravaganti della moda del passato.

 

Foto e testo @alessandra.corra

Archivio foto @regione.piemonte