Tutti gli anni torna il carnevale di Lajetto, situato in una frazione di Condove (TO). Esso ha origini antichissime e fa parte dei carnevali alpini; manifesta la fine dell’inverno in una giornata caratterizzata dalla “follia delle Barbuire” tra balli, scherzi, riti propiziatori e maschere volte a beffeggiarsi delle autorità che un tempo opprimevano la popolazione.
Era l’occasione della sregolatezza più totale. I giovani del paese, sotto l’organizzazione della Società Filarmonica di Lajetto, stabilivano i personaggi che dovevano interpretare in questa giornata adoperandosi poi a fabbricare ciascuno la propria maschera.
Nei carnevali alpini troviamo spesso elementi ricorrenti che rappresentano la paura mascherata in: lupi, orsi, animali selvatici, da cui l’uomo doveva difendersi nella sua quotidianità, ma anche medici, signorotti e aristocratici che riversavano una certa pressione sulla popolazione di un tempo e personaggi che invece simboleggiano la rinascita, la luce e invocano la buona stagione agricola.