Il Villaggio Leumann (pronuncia originale corretta: Vilage Leumann in piemontese), o semplicemente Leumann, è un quartiere operaio edificato alla fine dell'Ottocento a Collegno, alle porte di Torino.
Il Villaggio Leumann fu ideato nel 1875 dall’imprenditore Napoleone Leumann che decise di edificare un’azienda per la lavorazione del cotone, beneficiando delle agevolazioni che offriva il capoluogo piemontese, reduce del contestato trasferimento della capitale a Roma. All'epoca, infatti, la città di Torino concedeva terreno a prezzi economici, con lo scopo di ricostruire un nuovo ruolo di riferimento che compensasse la perdita della centralità dell’ex capitale.
Il Cotonificio Leumann, si differenziò dalle altre industrie, in quanto il lavoro, la famiglia, il tempo libero, le istituzioni sociali e previdenziali erano connesse fra loro, formando un contesto socialmente civile e funzionale. Il complesso, in stile liberty, venne costruito su un terreno di oltre 60.000 metri quadrati con una sessantina di edifici divisi in 120 alloggi abitativi.
Purtroppo, nei primi anni settanta la crisi che investì il settore tessile portò alla chiusura del villaggio. La proprietà degli immobili attualmente è di proprietà del comune di Collegno, che ne tutela la salvaguardia. È anche possibile effettuare delle visite guidate al villaggio, per scoprire la storia ed i segreti di questo luogo molto affascinante.