L’iniziativa per la realizzazione di una prima sala per spettacoli teatrali venne intrapresa dai fratelli Villani, appartenenti a una famiglia di notabili della città, già negli anni Venti dell’Ottocento; le piccole dimensioni dell’ambiente lo resero però fin da subito una sede inadatta per le rappresentazioni.
Nel 1863 l’iniziativa di alcuni cittadini, costituiti in società, rese finalmente possibile la costruzione di un Teatro Sociale, secondo il progetto di Giuseppe Bollati.
Dopo qualche anno, nel 1892, un incendio danneggiò l’edificio distruggendo il palcoscenico e la platea e lasciando intatta solo la facciata. L’interno fu completamente ricostruito dall’architetto Sfondrini (negli stessi anni progettista del Lirico di Milano), che decise di variare alcune proporzioni per migliorare l'acustica e la visibilità. L’inaugurazione avvenne ufficialmente nel 1895 con una rappresentazione dell’Aida di Giuseppe Verdi.
Oggi il Teatro Sociale Villani, recentemente adeguato alle norme di sicurezza, ospita gli spettacoli della stagione teatrale.
Orario
Il teatro non è visitabile al di fuori della programmazione degli spettacoli.