I Castelli Tapparelli d’Azeglio di Lagnasco si presentano in una cornice sfaccettata di architetture che spaziano dal medioevo al rinascimento e non mancano elementi settecenteschi. Presentano negli interni due cicli di affreschi cinquecenteschi di notevole interesse quello a levante riprende attraverso le grottesche le inquietudini medioevali, mentre quello a ponente si rivolge alla mitologia classica. I Castelli di Lagnasco, inaspettato scrigno di meraviglie, rappresentano una splendida testimonianza di evoluzione artistica ed architettonica plurisecolare, definiti da più voci autorevoli il più importante monumento rinascimentale dell’Italia nord-occidentale. I Castelli sono un complesso castellato che ingloba tre diversi edifici, nati sul finire del XII secolo e sviluppatisi fino al XVII. Dimora ufficiale della Signoria dei Tapparelli a partire dalla seconda metà del 1300, i Castelli videro nel XVI secolo il periodo di maggior rinnovamento architettonico ed artistico alla morte dell’ultimo discendente della signoria, Emanuele d’Azeglio Tapparelli, avvenuta nel 1891, i Castelli e le terre vennero messe a disposizione della comunità, rispettando il volere di un uomo nobile di spirito oltre che di rango.
Orario
Lunedi: chiuso.
Martedi: chiuso.
Mercoledi: chiuso.
Giovedi: 15:00 - 18:00.
Venerdi: 15:00 - 18:00.
Sabato: 15:00 - 18:00.
Domenica: 10:00 - 13:00 | 14:00 - 18:00.
Informazioni visite
Accessibilità
Museo accessibile a persone con disabilità: In abbonamento.
Tariffa d’ingresso dedicata ai disabili.
Tariffa d'ingresso dedicata all'accompagnatore: No.
Percorsi museali dedicati.
Museo dotato di uscite di sicurezza utilizzabili dai disabili motori: ll castello è sviluppato su più piani accessibili solo da scale. Esclusivamente la sala convegni è raggiungibile con l’ascensore.
Impianti visivi o acustici per la comunicazione di informazioni in situazioni di pericolo.