BATTERIA SERZIERA
Strada Caserma Sources–Batteria Serziera (segnavia P60) - Raggiungibile a piedi, accessibile e visitabile esternamente
CORPO DI GUARDIA DIFENSIVO LES SOURCES
Strada Vinadio–Goletta–Caserma Sources–Batteria Piroat - Raggiungibile a piedi, accessibile e visitabile esternamente
BATTERIA PIROAT
Strada Vinadio–Goletta–Caserma Sources–Batteria Piroat - Raggiungibile a piedi, accessibile e visitabile esternamente
La necessità di impedire l’approccio di una forza nemica alla fortezza di fondovalle fu alla base della costruzione, su entrambi i versanti, di alcune opere di difesa staccate. Sul fianco sinistro dello sbarramento di Vinadio fu edificata fra il 1885 e il 1887 la Batteria Serziera, con pianta a “T”, organizzata su tre livelli e difesa su tre lati da un fossato. Due cannoni a fianco del portale d’ingresso, due sul lato verso Vinadio e quattro in barbetta verso l’alta Valle Stura costituivano l’armamento principale.
Alle spalle della batteria fu edificato nel 1890 il Corpo di guardia difensivo della Sources, con il compito di evitare l’aggiramento della Serziera. L’opera, in grado di ospitare 160 uomini, difendeva la strada in direzione della Batteria Piroat per mezzo di un doppio ordine di feritoie sulla facciata nord, ai lati dell’ingresso. Di fronte si elevava uno spalto di terra ove era possibile stabilire, all’occorrenza, una batteria di mortai.
Nel 1897 fu edificata la Batteria Piroat, con lo scopo di accrescere la potenza di fuoco della Serziera. Alcuni ambienti sotterranei ospitavano i depositi munizioni, mentre una galleria di circa 100 metri conduceva al laboratorio cariche.
Altre opere sono rappresentate dalle 24 Trune di Cima Trent, d’appoggio alle truppe di difesa del settore, la Casermetta difensiva di Cima Rimà, per circa 40 uomini e i Trinceramenti di testa Rimà, del 1888, prima linea di difesa in quota contro un attacco diretto alla Batteria Serziera.