La mostra espone una selezione di bozzetti di scena e di costume dedicati agli spettacoli di balletto classico ed operistico realizzati da Eugenio Guglielminetti dagli anni Sessanta ai Novanta. Gli esemplari in mostra sono conservati nelle collezioni della Fondazione dedicata al grande scenografo astigiano del '900.
Durante l’attività artistica di Eugenio Guglielminetti, il balletto classico offrì occasioni articolate e complesse, ispirate all’armonia musicale ed alla libertà espressiva dei danzatori. Nella progettazione degli spazi, Eugenio Guglielminetti seguiva ogni volta le emozioni suggerite dalle personalità del coreografo, del maestro concertatore, del regista, poiché “ … la scenografia deve mimetizzarsi nello spettacolo e servirlo con umiltà”.
L’allestimento, a cura di Marida Faussone e Giuseppe Orlandi, accompagna il visitatore alla scoperta delle svariate forme della danza, rivelando la ricerca di Eugenio Guglielminetti nelle fantasiose scenografie per balletti autonomi, per balletti del melodramma o per spettacoli musicali.
I bozzetti in mostra sono stati creati per istituzioni di spicco come il Centro RAI TV di Milano, il Maggio Musicale Fiorentino e il Teatro Regio di Torino. Tra gli artisti che indossarono i costumi e parteciparono agli spettacoli cui si riferiscono i bozzetti in mostra, citiamo "stelle" come la cantante Milva, i danzatori Rudolph Nureyev e Michail Barysnikov, nonché la ballerina e coreografa Loredana Furno (che ha donato alla Fondazione Guglielminetti un costume in esposizione permanente).
