Istituito nel 1995 è il risultato dell'accorpamento del Parco naturale dell'Alpe Veglia e del Parco naturale dell'Alpe Devero. Il Parco è stato istituito per tutelare le caratteristiche ambientali e naturali di due ampie conche alpine alla testata delle Valli Divedro e Devero contornate dalle più alte vette delle Alpi Lepontine Occidentali. Questi ambienti devono la loro origine al modellamento glaciale che ha lasciato tracce evidenti della sua azione: rocce montonate, massi erratici, ampi accumuli morenici, numerosi laghi alpini e altipiani. L'ambiente naturale è caratterizzato da ampi pascoli contornati da lariceti, con sottobosco di rododendri e mirtilli, che sfumano nelle praterie d'alta quota. La grande varietà di ambienti determina la presenza di numerose specie floristiche e faunistiche di grande interesse naturalistico.
Giungendo poi alle morene, ai detriti e alle rocce, ecco che, i colori dei fiori diventano sempre più intensi per attirare l'attenzione degli insetti impollinatori. Potremo così ammirare cuscinetti di silene, il crisantemo alpino, il miosotys azzurro, il ranuncolo glaciale e l'astro alpino, il genepì maschio e femmina e molti altri.