La mostra presenta due dipinti cinquecenteschi di alto valore artistico e notevoli dimensioni: l’Allegoria della scultura e l’Allegoria con la sfera armillare (forse rappresentazione dell'Astronomia). Le 2 opere sono state identificate dieci anni fa come originali di Paolo Caliari detto il Veronese (Verona 1528 – Venezia 1588) geniale protagonista della pittura veneta del Cinquecento.
I 2 dipinti sono oggetto di un video documentario sul loro ritrovamento, intitolato Diario di una scoperta, a cura di Cristina Moro con la regia di Francesco Clerici, nonché di un catalogo di approfondimento a cura di Federica Rabai e Stefano Martinella.
Le opere sono di proprietà della Regione Piemonte: furono identificate come dipinti originali del Veronese dalla giovane storica dell'arte Cristina Moro, un decennio fa, nel corso di ricerche sulle collezioni d'arte di Villa San Remigio, un complesso di proprietà regionale sulle sponde del Lago Maggiore.
Le due tele del Veronese provenienti da Villa San Remigio sono databili al 1553 circa e, dunque, possono essere riferite all'attività giovanile del pittore, per le proporzioni monumentali delle figure (l'una femminile e l'altra maschile) che ricordano modelli di Michelangelo, per i colori smorzati e per il gusto delle rovine in cui si collocano i personaggi.
Si pensa che i dipinti facessero parte, in origine, di un ciclo di incerta provenienza al quale appartenevano anche altre due allegorie dipinte dal Veronese, oggi conservate presso il Los Angeles County Museum of Art (LACMA). Questo ciclo ditele del veronese fu forse destinato, in origine, al vestibolo della Libreria Marciana di Venezia.
Gli orari della mostra (tutti i giorni della settimana eccetto martedì dalle 10 alle 18) hanno validità dal 8 luglio al 5 novembre 2023; per l’orario invernale a partire dal 6 novembre si pèrega di verificare gli aggiornamenti sul sito ndel Museo del Paesaggio di Verbania.