Inaugura al MAO la mostra Buddha10. Frammenti, derive e rifrazioni dell’immaginario visivo buddhista, un progetto che parte dalle opere presenti nelle collezioni per aprire prospettive più ampie relative a questioni che riguardano il museo, le sue collezioni e su cosa significa gestire, custodire e valorizzare un patrimonio di arte asiatica in ambito occidentale.
L'esposizione prende avvio da una serie di quesiti: quali significati hanno gli oggetti rituali presenti nelle collezioni del MAO e come venivano utilizzati e percepiti nel loro contesto originario? Perché e come sono entrati a far parte del patrimonio del museo? E ancora: quali sono i problemi posti dalla conservazione e dal restauro, subordinati al gusto e alle tecniche che cambiano nel tempo? Qual è il rapporto fra buddhismo e nuove tecnologie?
Nelle sale dedicate alle esposizioni temporanee, in uno spazio essenziale ed evocativo, oltre venti grandi statue buddhiste in legno o pietra di epoche diverse (dal XII al XIX secolo) delle collezioni del MAO saranno accostate ad alcune sculture - tra cui due straordinarie teste scultoree in pietra di epoca Tang (618-907 d.C.) - provenienti dal Museo delle Civiltà di Roma.
€ 10,00 Intero € 8,00 Ridotto compreso tra 18 e 25 anni; maggiore 65 anni € 0,00 Gratuito disabili; giornalisti con tesserino; minore 18 anni; possessori di Abbonamento Musei; soci ICOM € 14,00