Il museo Alessandria Città delle Biciclette (ACdB), al terzo piano di Palazzo del Monferrato, è un omaggio al ruolo primario che la città e la provincia di Alessandria hanno saputo svolgere per un lungo cinquantennio, nell’età eroica del ciclismo che abbraccia i primi anni dell’unità nazionale e arriva fino al primo conflitto mondiale. Il museo racconta storie di passione e di fatica, che sono il ritratto di un’Italia dei Campionissimi e dei loro gregari, di straordinari artigiani della bicicletta come Giovanni Maino, di grandi giornalisti come Eliso Rivera, cofondatore della “Gazzetta dello Sport”, e delle grandi emozioni legate agli uomini delle due ruote, da Fausto Coppi a Costante Girardengo, da Giovanni Gerbi a Giovanni Cuniolo.Tutto ha inizio nel 1867 con l’arrivo di una delle prime biciclette portate in Italia dall’imprenditore alessandrino Carlo Michel, dopo una visita all’Expo di Parigi. Alessandria riconquista così un ruolo che è sempre stato suo nella storia del ciclismo e del giornalismo sportivo, riaffermando le ragioni profonde per cui diventerà la “terra dei Campionissimi”, nati non per caso in un ambiente in cui la passione per le biciclette è sempre stata di casa, e offrendo un contributo speciale a fare del ciclismo uno sport popolare. Modelli storici perfettamente restaurati, cimeli delle varie attività sportive svolte su strada e su pista, testimonianze dei grandi campioni, mostre temporanee, attendono il visitatore e ne accompagnano il percorso.
Orario
venerdì: 16.00-19.00sabato e domenica: 10.00-13.00; 16.00-19.00scuole su prenotazionemartedì, giovedì e venerdì: 9.00-13.00
Tariffe
€ 5,00
fino a 8 anni compiuti, diversamente abili e accompagnatore
€ 3,00 per i minori di 18 anni, per gli studenti inferiori ai 26 anni e per i maggiori di 65 anni.
Informazioni visite
Accessibilità
ingresso gratuito per il disabile e per l’accompagnatore
Sì, il museo è raggiungibile con mezzi pubblici
Sì, ci sono parcheggi disponibili nelle vicinanze del museo
Sì, l’ingresso del museo è accessibile al disabile motorio tramite ascensore
il percorso museale è su un piano solo e senza gradini, quindi completamente accessibile al disabile motorio
Sì, il museo è dotato di ascensore accessibile anche con carrozzina per disabili motori
Sì, il museo è dotato di uscite di sicurezza utilizzabili dai disabili motori che in tal modo possono raggiungere il “luogo sicuro” in attesa del soccorso del personale addetto alla gestione delle emergenze
sono accessibili al disabile motorio tutti i servizi del museo (biglietteria e bookshop) ed è possibile effettuare visite guidate o attività laboratoriali, telefonando preventivamente alla segreteria del museo (0131 313230 | 0131 313209)
Sì, sono presenti servizi igienici a norma per disabili