Giardino di Palazzo Arditi e Giardino dell'Ecomuseo "Pietra da Cantoni"

I due giardini, di cui si trovano notizie fin dal XVII secolo, fanno parte di un unico complesso ambientale caratterizzante il nucleo storico di Cella Monte. La ricostruzione delle vicende storiche dei due edifici contigui consente di risalire alla configurazione antica dei relativi giardini, che un tempo formavano un unicum poi suddiviso all'inizio dell'Ottocento. La pertinenza dell'attuale Ecomuseo fu annessa sin dal 1610 alla casa canonica e utilizzata per la coltivazione di ortaggi, frutti e fiori, mentre il giardino di Palazzo Arditi possiede un impianto di notevole interesse sia per la presenza di una grotta in muratura e di un fondale, sia per la caratteristica disposizione della superficie su gradoni.